Fermati i due ragazzi, di cui uno minorenne, che nella notte del 15 settembre, per evitare il controllo di una pattuglia dei Carabinieri, lanciarono armi da un’automobile in corsa davanti al San Carlo di Napoli.
Le pistole, una Beretta ed una Baikal, avevano ancora un colpo in canna.
Furono alcuni addetti dell’Asia a ritrovare le armi e a chiamare il 112.
Grazie ai video di sorveglianza, ed alle indagini effettuate, il minorenne è stato già collocato in comunità, mentre è in carcere il maggiorenne.
L’esame balistico ha rilevato che le armi erano pronte per essere utilizzate e ciò ha fatto scattare le ordinanze di arresto per gli indagati.