L’accordo per una tregua pare essere sul tavolo delle trattative, ciò è quanto ha affermato, in una telefonata con un ristretto gruppo di giornalisti, un alto funzionario dell’amministrazione americana. Pare che gli israeliani abbiano più o meno accettato un cessate il fuoco di sei settimane che potrebbe iniziare oggi se Hamas acconsente a rilasciare gli “ostaggi vulnerabili“. L’obiettivo è di arrivare ad un accordo entro l’inizio del Ramadan, il 10 o l’11 marzo.
Gli Stati Uniti oggi hanno iniziato il lancio di aiuti a Gaza da aerei militari per fronteggiare la grave crisi. Tre le fasi: in mattinata li hanno condotti aerei egiziani, nel pomeriggio aerei americani ed in seguito aerei giordani, il tutto a seguito di coordinamento con la aviazione militare israeliana. Nei giorni passati anche aerei degli Emirati arabi uniti e aerei francesi hanno compiuto lanci analoghi. In merito all’attacco aereo, questo ha avuto luogo su un’area dove si erano rifugiati palestinesi sfollati, fuori dall’ospedale emiratino nel sobborgo di Tel Al-Sultan a Rafah, nel sud di Gaza. Tra le vittime c’è anche un medico che lavorava nell’ospedale, mentre 176 sono i feriti.