Il 3 settembre 1967 a Toronto, James Pike, ex vescovo della Chiesa Episcopale della California, disse di aver comunicato con lo spirito del figlio defunto Jim, che si era suicidato nel febbraio del 1966, tramite il  medium Arthur Ford, il quale più di una volta si era imposto all’attenzione del pubblico, soprattutto quando dichiarò di aver ricevuto dallo spirito del celebre mago Harry Houdini, il codice segreto che quest’ultimo usava con la moglie Beatrice, durante il loro numero di lettura del pensiero.

Durante la seduta, che avvenne presso gli studi di un’emittente televisiva, Ford cadde in trance e parlò con la voce di un certo Fletcher, uno spirito guida, che era stato suo compagno d’infanzia, morto da lungo tempo. La voce disse di essere in contatto con un certo Halverston o Halberston e Pike lo identificò come Marvin Halverston, che era stato in vita un suo intimo amico.

Dopodichè si presentarono altri due spiriti che dissero di chiamarsi Louis Pitt e George Zobrisky ed il medium trasmise il messaggio del figlio di Pike, che diceva al padre e al resto della famiglia di non provare un senso di colpa, e di smettere di pensare di aver mancato, in qualsiasi modo, nei suoi riguardi.

Dopo la seduta televisiva, il reverendo disse di essere sicuro di aver parlato con lo spirito di suo figlio. Dopo la sua morte nel 1969 e di quella di Ford nel 1971, molti studiosi avanzarono riserve sull’autenticità della seduta di Toronto chiedendosi se il reverendo Pike aveva realmente parlato con lo spirito del figlio Jim oppure era stata solo una messinscena ben architettata.

 

Fonte articolo & foto: https://misterieprofezie.blogspot.com/2022/05, Fabio Giovanni Rocco, pixabay.com, 11 maggio 2022

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