Per via degli “aumenti spropositati” riguardanti l’energia, questo Natale vedrà un numero esiguo o inesistente di luminarie e basato sulla sobrietà. Tale “operazione risparmio” sull’elettricità coinvolgerà anche una riorganizzazione degli uffici comunali, basato su interventi nei riguardi degli impianti fotovoltaici sia pubblici che privati. L’obbiettivo prefissato è di utilizzare solo la corrente strettamente necessaria, ed implementando comunità energetiche in grado di autosostenersi e risparmiare sui costi. Dopo anni di “consumismo selvaggio”, forse ci sarà la possibilità di assaporare un po’ di “vera spiritualità natalizia”, da troppo tempo assente.