L’Istituto Francese Grenoble di Napoli, in questi giorni, ha scelto di dedicare una mostra a Raymond Cauchetier, il fotografo della Nouvelle Vague, in collaborazione con l’Associazione Palatine. A far la parte del leone, un gran numero di “fuori scena” scattati colti sui set del maestro Jea-Luc Godard: molti riguardano le riprese di Fino all’Ultimo Respiro, con la coppia Jean Seberg & Jean-Paul Belmondo negli Champs Elysées.
Grazie agli scatti, è possibile “comprendere” il metodo di lavoro di Godard – “spiato” da un obiettivo che mostra come “metteva” in scena gli attori – e che trasformava le immagini in “veri” fotoromanzi. Una collaborazione tra i due durata per ben cinque anni – conclusasi per il duro carattere del regista – ma che ha generato immagini leggendarie della storia del cinema. Ora, grazie a questa retrospettiva dedicata ad un’artista dalle molte vite, la sua storia potrà essere conosciuta, anche grazie ad altre immagini iconiche dell’epoca. Come quelle legate al sodalizio con François Truffaut: in primis Jeanne Moreau che corre sul ponte con Jules e Jim.