Lungo il fiume Koyukuk, vicino a Coldfoot in Alaska, una ricercatrice dell’Università della Virginia è riuscita a fotografare un’enorme zanna di mammut, risalente all’epoca del Pleistocene. Dai primi esami effettuati, apparterebbe a una specie che riuscì ad attraversare il ponte terrestre che collegava l’attuale Russia alla regione glaciale partendo dalla steppa siberiana circa centomila anni fa. Secondo i ricercatori dell’Università dell’Alaska Fairbanks, la sua particolare specie, imparentata con i mammut lanosi, si sarebbe estinta quasi quattromila anni fa. Tale “ritrovamento” non sarebbe un caso isolato dato che, per via del riscaldamento globale, stanno iniziando a riemergerne delle altre dagli strati di terreno prima ghiacciati. Dalle analisi delle bisezioni, è emerso che alcuni di loro avrebbero compiuto un viaggio di quasi centomila chilometri per giungere in America.

FONTEreccom.org
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