A Via Zanardi 449, a poca distanza dalla località Trebbo di Reno, in provincia di Bologna, vi è una casa disabitata soprannominata Villa Clara. Da tempo viene evitata da chi vive nei suoi dintorni, non solo perché, periodicamente, è completamente avvolta da una fitta nebbia. Oggi tale luogo giace in totale stato d’abbandono con, al suo interno, preziosi affreschi e stucchi, la cui costruzione risale al 1624, da parte di un personaggio di spicco della Bologna bene di quell’epoca.
Da quello che si racconta, costui fece murare viva la propria figlia dotata, a quanto sembra, del dono della preveggenza, che lo spaventò a morte, spingendolo ad eliminarla in tal modo. Sono parecchi i testimoni che affermano di aver sentito, dentro la casa ormai vuota, urla, pianti e richieste d’aiuto del suo fantasma, come pure le note di un pianoforte e finestre illuminate in maniera sinistra. Altri “avvenimenti insoliti ed inspiegabili” verificatisi sono guasti ad apparecchiature come torce elettriche, fotocamere e videocamere, insieme ad oggetti scagliati contro i visitatori, svenimenti e trance.
Ancora oggi, vi sono molti testimoni che continuano ad affermare di aver sentito la voce di una bambina che canta. Altri si dichiarano pronti a giurare di essere stati in grado di scorgere uno spirito femminile nel giardino della villa. E nessuno sceglie, di propria volontà o iniziativa, di passare davanti Villa Clara.
