“Obbligati con la forza” ad eseguire piegamenti sulle braccia e a dover pagare la colazione a tutti i presenti se, volenti o meno, si presentavano in ritardo rispetto all’ora fissata – le 6,30 – per il normale svolgimento delle attività formative giornaliere. Ora, due inchieste interne sui trattamenti a cui sono stati ingiustamente sottoposti gli specializzandi della Scuola di Ortopedia di Salerno sono state aperte, per determinare quale sia la verità su quanto accaduto. Da quanto riferisce il Corriere della Sera, il direttore della Scuola è stato sospeso fino alla conclusione delle indagini in corso.
A dare il via alle indagini una denuncia, con allegati diversi video che riprendevano quanto accadeva, da parte dell’Als, Associazione liberi specializzandi. Due le procedure interne avviate: una dell’Azienda ospedaliera e una dell’Università. Il dg dell’A.O., informato dei fatti, ha giudicato inaccettabile quanto è avvenuto, mentre il rettore dell’Università, ha chiesto di ottenere una relazione approfondita prima di agire come d’obbligo.