Nella riserva naturale di Rutland Water, in Gran Bretagna, una squadra di ricercatori e paleontologi ha trovato il fossile di un “presunto” drago marino, vissuto quasi 180 milioni di anni fa, nell’era del tardo Cretaceo. La creatura, ribattezzata “il fratello del mostro di Loch Ness”, dovrebbe appartenere alla specie Temnodontosaurus Trigonodon, e sarebbe giunto nei mari del nord in un’epoca molto antica. Il gruppo autore della scoperta, impegnato nella conservazione archeologica della zona per conto del Leicestershire e Rutland Wildlife Trust, ha individuato inizialmente solo le vertebre, scambiandole per dei tubi siti nel terreno. Incuriositi, hanno scavato fino a trovare i resti della creatura, definita “di eccezionali dimensioni”, poi estintasi.