Daniele Vaccarino, presidente di CNA, ha esposto all’assemblea annuale delle organizzazioni italiane di rappresentanza delle imprese dell’artigianato una relazione alquanto preoccupante su come gli attuali rincari delle bollette energetiche risultino sempre più insostenibili per gli utenti. Ad essere a rischio per via dei rincari riguardanti l’energia, che si aggirano sul 35% in più della media europea, sono soprattutto le piccole e medie imprese, che mostrano grande resistenza e capacità di recupero, attestandosi come un vero e proprio volano per la nostra economia, estremamente affaticata dalla crisi Covid.
In più si registrano problemi per il settore dell’autotrasporto legati al carburante, per il quale si richiede da tempo una riduzione delle accise, allo scopo di garantire una maggiore sicurezza dall’inflazione prima di una interruzione nelle catene di distribuzione, oltre ad allungare la scadenza della moratoria sui prestiti per rendere l’accesso al credito non più un problema irrisolto. Ormai da più parti si chiede che si faccia qualcosa prima che si verifichi un’implosione che sarebbe difficile da riparare.