O’ Purtuallo
Perché a Napoli l’ arancia si chiama “Purtuallo”.
L’ arancio è una pianta originaria della Cina molto conosciuto in quelle regioni orientali.
I marinai portoghesi nel XV secolo ne importarono in grande quantità in patria per poi commercializzarlo in tutto il mondo occidentale. I suoi frutti sarebbero giunti a Napoli con gli Spagnoli.
Secondo alcuni studiosi fu denominato “ purtuallo” perché proveniente da tale stato.
Ma i portoghesi chiamano le arance “laranjas” e gli spagnoli “naranja”.
Perché i napoletani li avrebbero dovuto chiamare “Portualli” ?
L’ arancia era già conosciuta in epoca romana e coltivata in Sicilia col nome melarancia. Una leggenda greca racconta che Ercole andò a Tharis (l’attuale Portogallo) e rubò le le mele dorate delle Esperidi (Le arance) per portarle in Grecia.
” I purtualli “ erano già conosciuti dagli antichi greci che li diffusero nell’ Italia meridionale e in diversi paesi dell’ Europa orientale.
L’etimologia della parola greca di tale frutto ci aiuta a comprendere quale sia la sua vera origine
Arancia in greco si scrive πορτοκάλι si dice portocali “portokalia” (…o portokalòs). Questo spiega anche perché molte lingue orientali abbiano declinazioni di “purtuall’ come pressappoco accade anche in romeno, bulgaro, albanese, turco e nelle lingue di alcune nazioni del Caucaso : Portakal, pirteqal, p’ort’oxali
Ragione per cui lo stato portoghese non c’entra proprio in quanto la pianta era già presente e conosciuta prima della via della seta e delle Indie.
Nel chiostro del convento di Santa Sabina all’Aventino è presente una pianta di arancio dolce che secondo la tradizione domenicana è stata portata e piantata da San Domenico nel 1220 circa.
L’arancia nei dialetti italiani
La radice della parola Portogallo per indicare l’ arancia è presente anche in diversi dialetti antichi e moderni di molte regioni italiane , anche settentrionali:
- Abruzzo: Partgall, purtugala
- Basilicata: Partgall
- Calabria : Arangu arangu, purtuallu, rangu, rangia
- Campania: Portoallo, purtuallo
- Canton Ticino : Aranz; portugal
- Emilia Romagna Arans, narans partugâl, partugala, partügal, purtügal
- Lazio : Perteiàle, purtucaju, purtugallu
- Liguria : Cetron, purtugallu, setrun
- Lombardia: Portugal, portugàl, pumarans (Talamona)
- Molise : Portuall, purtuàlle
- Piemonte : Narans, portugal, purtigàl
- Puglia : Marange (arc.), purtejalle (m.) , marangia, portajall.
Naturalmente la fantasia dei Napoletani ha creato altre diverse e inverosimili ipotesi di origine : “Purtuallo “….perchè tale frutto veniva dal porto … portuale…oppure perché le truppe di occupazione Francese lo distribuiva al popolo gridando “pour toi! pour toi!”
Detti napoletani sul “purtuallo”
- “Nu strunzo ca cadette a mmare, vedenno ‘nu purtuallo ca llà galliggiava, dicette: simmo tutte purtualle!”
- ‘O purtualle, ‘a matina è oro, ‘o juorno è argiento e ‘a sera è chiumm
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