Da oggi in poi, la procedura di lavorazione dello Stoccafisso e del Baccalà sarà inserita nell’elenco del Patrimonio Culturale Immateriale Campano: a dare una tale, inattesa notizia, il Sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore di Sarno, tramite il suo profilo Facebook e altri canali social su Internet. L’antica ricetta riguardante la sua lavorazione, proveniente dalla selezione e dall’utilizzo del pesce magro per eccellenza, il merluzzo, ha dimostrato di possedere eccellenti ed efficaci qualità nutritive, dotate di un apporto calorico sano, il cui sapore unico riesce ad andare a braccetto con una tabella nutrizionale decisamente invidiabile.
Il tutto è partito dalla candidatura del progetto che, dopo diversi tentativi infruttuosi, è stato finalmente accettato dalla Regione, grazie ad una pressante operazione di presentazione e di supporto fin dallo scorso anno. Ora, dopo tutto ciò, dovrebbe iniziare il secondo atto dei riconoscimenti, questa volta riguardanti la Festa delle Lucerne e la Festa della Montagna, appartenenti ad una tradizione storica ed antichissima.