È una figura molto importante quella di Maria Maddalena, una donna centrale nella storia del cristianesimo in quanto il suo compito fu quello di annunciare la resurrezione di Cristo. È proprio a quest’ultima che apparve il “Signore Risorto” e fu alla luce di questi a rendere lei l’annunciatrice della notizia agli apostoli, diventando per quindi “apostola degli apostoli”.
Non è mai stato certo che Maria, prostituta redenta da Gesù, si possa identificare con Maria Maddalena, ma nonostante ciò la tradizione popolare continua ad attribuirle il ruolo di peccatrice. Alcuni studiosi, sostengono che Maddalena sarebbe addirittura “l’amato discepolo”, l’autrice del Vangelo di Giovanni.
Maddalena ebbe un ruolo nell’evangelizzazione della Francia. La donna insieme agli Amici di Betania, fece visita a Povenza ed arrivarono a Saintes Maries de la Mer, dopo un miracoloso viaggio su una barca senza vela e remi. La nostra protagonista dopo diffuse a tutti il vangelo, finché non si ritirò in una grotta, ovvero “La Santa Grotta”.
Il corpo di Maria Maddalena fu sepolto da un caro amico e i suoi resti furono scoperti nel 1279, durante degli scavi effettuati nella cripta di una piccola chiesa di Saint-Maxim dove furono trovate altre tombe. Il tutto grazie a Carlo II d’Angiò re di Napoli, che dopo aver sognato tutta una notte Maria, ordinò di scavare in quella chiesa, luogo dove i monaci cassianisti avevano vissuto fino all’arrivo dei Saraceni. Questi, per paura di una possibile distruzione della struttura, decisero di nascondere tutti i resti della Santa.
Come testimonianza del gesto d’amore nei riguardi di Maria Maddalena, i monaci lasciarono un papiro in un sarcofago in cui raccontarono dei timori di una possibile distruzione del corpo e alla luce di questo provarono a nasconderlo nella tomba di marmo.
Per lunghi cinque secoli la salma fu oggetto di mistero, finché, grazie a Carlo d’Angiò, il 10 dicembre 1279 venne ritrovato. All’apertura di questo sarcofago, le emozioni non si fecero attendere, quella più forte fu attribuita un odore molto dolce che ne fuoriuscì, ricordando a tutti gli olii che Maria Maddalena versò sui piedi e sulla testa di Gesù prima della sua morte.
Carlo d’Angiò, successivamente decise di costruire una basilica in onore della donna, al di sopra della cripta dove per secoli avevano riposato le spoglie della Santa, e che oggi ospita il reliquiario.
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