Netto cambiamento di rotta: commercianti e proprietari di attività che due settimane fa,  sono scesi in piazza per protestare contro una chiusura drastica dei loro negozi e gridare “libertà”, ieri, dopo le evidenti e continue notizie di persone che continuano a contagiarsi ogni giorno, anche i dimostranti, fanno marcia indietro chiedendo un lockdown immediato, nella speranza di poter poi vivere un mese di dicembre più sereno e produttivo.

Il presidente provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco, si appella al Presidente De luca ed al governo Conte, al fine di ricevere un provvedimento immediato: “Non indugiate, la situazione è drammatica!”

Stasera, venerdì 13 novembre si decideranno le sorti della Campania, mini zone rosse diventeranno obbligatorie per province dove la situazione sta letteralmente degenerando.

Troppe sono le persone che ancora non hanno coscienza di quanto dannoso fisicamente e psicologicamente possa essere questo virus che sta rovinando ormai da mesi la vita di tutti.

Molte persone dicono che vuole avere il potere sulle nostre vite, in realtà siamo noi che permettiamo a quest’ultimo di continuare a limitarci nelle nostre giornate, continuando in troppi ad essere incoscienti, ma soprattutto sordi e ciechi dinanzi a quanto sta succedendo.

Quanto è vera quella frase che dice: “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!”.

La situazione è ai limiti del collasso, troppe le vittime, troppe le difficoltà economiche.

La Campania in questo momento ha davvero bisogno di misure efficaci.

Si ipotizza che un po’ di sacrificio ora, aiuterà tantissime persone a vivere nei mesi futuri una realtà diversa e perché no, un Natale più sereno e gioioso di quello che si prospetta se nulla sarà modificato.

Siamo un popolo capace di amare, di aiutare il prossimo e dal cuore buono, dimostriamolo!

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Dott.ssa Marianna Amendola, laureata in Scienze della comunicazione presso l’universita Suororsola Benincasa. Iscritta attualmente al corso magistrale di comunicazione pubblica politica e sociale presso l’università Federico secondo. Insegnante e tecnico societario iscritta all'albo degli istruttori di ginnastica ritmica presso la FGI.