Come prevenire il coronavirus con la dieta dei gruppi sanguigni del dottor Piero Mozzi.
Nel 1957 in provincia di Piacenza, su suggerimento dell’allora direttore dell’ospedale Monticelli di Ongina (PC), Lorenzo Braibanti, fu scritta una tesi sulla correlazione tra alcune patologie e gruppi sanguigni, basata su una ricerca svolta in alcuni paesi della provincia. Intorno al 1960, James D’Adamo, naturopata americano, iniziò a sperimentare sui suoi pazienti diete differenziate a seconda del gruppo sanguigno. Le ricerche furono approfondite dal figlio, Peter D’Adamo, naturopata a sua volta, che poi le illustrò nei suoi libri. La sua ipotesi è che i gruppi sanguigni si siano differenziati grazie alla diversa alimentazione adottata dalle varie popolazioni durante l’evoluzione del genere umano e abbiano influenzato i diversi antigeni presenti sulla superficie dei globuli rossi.
Il dottor Mozzi, approfondendo questi studi, ha elaborato un sistema alimentare più completo e preciso, che prende in considerazione sia gli alimenti tollerati da ogni gruppo sanguigno che le combinazioni alimentari all’interno di un pasto. Particolare rilievo viene dato all’osservazione dei segnali manifestati dall’organismo in relazione agli alimenti assunti durante la giornata. Ne scaturisce che per prevenire eventuali comparse di disturbi o patologie, si consiglia di ridurre, o meglio ancora eliminare, il consumo di cereali con il glutine, latte di ogni animale e derivati, carne salumi di maiale e alimenti affumicati. Ridurre drasticamente anche il consumo di alimenti elaborati, pre-confezionati industriali, alimenti contenenti coloranti, zucchero e dolcificanti artificiali. È consigliabile un’alimentazione basata sul consumo di: verdure di stagione, carne, pesce, uova e semi oleosi. Fonti di carboidrati più indicate sono i legumi, gli pseudo cereali (quinoa, amaranto, grano saraceno) e i cereali naturalmente senza glutine, come riso e miglio, da preferire rispetto a quelli contenenti glutine (frumento, farro, kamut e segale). I pasti saranno pasti semplici composti da alimenti basati su combinazioni alimentari corrette, scegliendo tra gli alimenti più tollerati, che permettono una digestione semplice e rapida. Si consiglia anche di svolgere attività fisica quotidianamente, possibilmente all’aria aperta.
ALIMENTAZIONE CONSIGLIATA AL GRUPPO 0
Le persone appartenenti al gruppo 0 sono in grado di metabolizzare meglio gli alimenti di origine animale poiché hanno un sistema immunitario molto reattivo e un apparato digerente robusto che ben sopporta uno stato di chetosi, quindi acido. Consentite proteine animali, verdure e legumi, abbinate a una intensa attività fisica. Evitare prodotti caseari, cereali contenenti glutine e alcuni legumi come le lenticchie e i fagioli bianchi di Spagna. Da evitare anche: il glutine contenuto nel frumento, nel farro, nel kamut e nell’orzo. No a patate, melanzane e l’eccesso di zuccheri e di frutta, soprattutto in inverno.
ALIMENTAZIONE CONSIGLIATA AL GRUPPO A
Consigliabile per il gruppo A una dieta più ricca di proteine del pesce con ortaggi e legumi. Si a uova e carne di pollo e tacchino anche se in modo più moderato. Le persone di gruppo A hanno un sistema digerente con un ambiente interno scarsamente acido, poco adatto alla digestione delle proteine della carne, soprattutto quella rossa. Vietata quindi a carne rossa, ma anche crostacei e molluschi. Sconsigliati ortaggi come tutte le solanacee: patate, peperoni, pomodori e melanzane. Sono da evitare legumi come i ceci, i fagioli bianchi di Spagna e i borlotti secchi. Sono da evitare anche, mandarini, arance, mandaranci e banane sono da evitare il più possibile, così come i latticini, specialmente quelli grassi e stagionati.
ALIMENTAZIONE CONSIGLIATA AL GRUPPO B
Le fonti di proteine di proteine più consigliate per il gruppo B sono: uova, carne di agnello, capretto e coniglio, ma anche tacchino e manzo. Possono concedersi anche un moderato consumo di latticini, meglio di pecora o capra. Altri alimenti consigliati sono il riso, soprattutto quello integrale, nero e rosso, il miglio, la quinoa e le patate come fonti di carboidrati. La dieta delle persone di tipo B è molto bilanciata perché il loro sistema digerente si adatta bene ai cambi di alimentazione e può includere una grande varietà di alimenti. Sono poche le sostanze che danneggiano veramente questo gruppo: glutine (frumento, kamut, orzo…), mais, pomodoro, maiale, arachidi e nocciole. Le uniche verdure da evitare sono carciofi, zucca e pomodori. Le persone di gruppo B facciano meglio ad evitare il consumo
di carne di pollo, ceci e lenticchie, olive e dovrebbero inoltre evitare i crostacei, alcuni molluschi e il pesce affumicato.
ALIMENTAZIONE CONSIGLIATA AL GRUPPO AB
Le persone appartenenti a gruppo hanno un apparato digerente sensibile e un sistema immunitario pigro per cui devono prestare molta attenzione agli alimenti che consumano e alle reazioni del loro organismo. Tuttavia sono in grado di tollerare un’alimentazione equilibrata che subisce la doppia influenza dei gruppi A e B. Quindi si a carne di agnello e coniglio, lenticchie e arachidi. Alimenti dannosi sono invece grano saraceno, mais e frumento, carne di manzo, vitello, cavallo, pollo e maiale. Tra i legumi, meglio evitare fagioli bianchi di Spagna e fagioli dell’occhio e ceci. Tra i latticini, è consigliato evitare latte e formaggi stagionati di mucca.
Il nuovo libro del dott. Mozzi
Il suo ultimo libro: “SI PUÒ GUARIRE” ha l’intento di divulgare le conoscenze ed esperienze accumulate negli ultimi anni, grazie alle quali molte persone sono riuscite a risolvere i propri problemi di salute e a prevenire le malattie.
Coronavirus (COVID-19): i consigli del dottor Mozzi.
Il dottor Piero Mozzi, dato il difficile periodo che stiamo vivendo, ha voluto rilasciare una serie di video pubblici e gratuitamente usufruibili da chiunque, con lo scopo di aiutare le persone a migliorare la propria salute. Bisogna precisare, che i suoi sono consigli e non una cura certa per prevenire o curare questo virus .
In particolare il dottor Mozzi si sofferma sulla necessità di rafforzare il sistema immunitario per far fronte alla minaccia del nuovo Coronavirus, ribattezzato Sars-COV-2.
Tuttavia il nostro organismo è dotato di un efficace sistema di difesa, il sistema immunitario, composto da diverse cellule e molecole, ognuna con funzioni diverse ma che lavorano insieme per riconoscere ed eliminare agenti estranei all’organismo come virus, batteri, funghi e parassiti o
Premesso che contro il Coronavirus, ancora non esiste un vaccino, ne una cura efficace al 100%, è auspicabile che le persone si sforzino di mantenere in salute il sistema immunitario, l’unico scudo che le può proteggere dal Virus.
I consigli del dottor Mozzi hanno proprio lo scopo di rafforzare il sistema immunitario e per prevenire e trattare il Coronavirus sono sostanzialmente tre:
1-RESPIRAZIONE CORRETTA
2-UNA BUONA ALIMENTAZIONE
3- USO DI ALCUNI FITOTERAPICI
RESPIRAZIONE
-Imparare a respirare bene è fondamentale, perché
il Coronavirus (Sars-COV-2) è un virus che aggredisce soprattutto l’apparato respiratorio, provocando una grave forma di polmonite interstiziale che in soggetti immunodepressi e con patologie, può essere devastante.
Con una corretta respirazione, imparando ad usare bene il diaframma, è possibile incamerare ossigeno in quantità tale da aumentare la saturazione d’ossigeno nel sangue.
Può giovare molto ripetete un esercizio di respirazione per 3, massimo 4 volte di seguito cercando di ripeterlo più volte al giorno. Si tratta di inspirare lentamente riempiendo i polmoni e poi espirare svuotandoli. Su you tube si trovano molti video su come respirare quando si fa meditazione che sono molto utili allo scopo.
ALIMENTAZIONE
-Nei suoi video il dottor Mozzi consiglia quali alimenti preferire per mantenere un sistema immunitario sano e robusto e quali evitare.
Gli alimenti da evitare, secondo il dottor Mozzi, in quanto sarebbero debilitanti per il sistema immunitario sono sostanzialmente questi:
- Latte e derivati: latte, yogurt, burro, formaggi, panna, dolci cremosi, cioccolato a latte, ecc.
- Cereali con il glutine: frumento (quindi pane, pasta, pizza, crackers, focacce, ecc.), ma anche orzo, kamut,avena e farro;
- Dolci e zuccheri (anche la frutta, ad esclusione dei
Gli alimenti da preferire sono invece:
- Carne, pesce e uova: adatta al proprio gruppo sanguigno*;
- Verdure: adatte al proprio gruppo sanguigno*;
- Legumi (fagioli, lenticchie, ceci, fave, piselli, ecc.): adatti al proprio gruppo sanguigno*;
- Semi oleosi: adatti al proprio gruppo sanguigno.
- Si può consultare la sua bibliografia in merito, presente anche sul web .
I RIMEDI FITOTERAPICI
Prima dell’avvento degli antibiotici e dei vaccini, l’uomo ha sempre fatto affidamento sulle erbe e sui rimedi naturali per curare i propri disturbi e ancora oggi le erbe officinali rappresentano una grande risorsa in campo medicinale.
Il dottor Mozzi è un grande conoscitore di fitoterapia e consiglia alcune piante officinali ed estratti fitoterapici per potenziare le difese immunitarie e per migliorare la funzionalità dell’apparato respiratorio.
Ci sono piante immunostimolanti in grado di potenziare le nostre difese immunitarie. Possono essere molto utili sia come prevenzione, che per il trattamento di numerosi disturbi, anche di natura virale (come il Coronavirus)
In questo caso, i rimedi consigliati dal dottor Mozzi sono:
- il gemmoderivato di Ribes nero;
- il gemmoderivato di Rosa canina;
- la tintura madre, o la tisana di Echinacea che però
è sconsigliata alle persone di gruppo sanguigno 0, in quanto andrebbe ad incidere negativamente sul fegato
Nel mondo vegetale esistono diverse piante con specifiche proprietà antibatteriche ed antivirali. Si tratta di erbe che hanno una potente ed efficace azione virucida in grado di uccidere i Virus, o di bloccarne in qualche modo la replicazione.
Tra i vari rimedi consigliabili, uno in particolare, la propoli, ha spiccate proprietà antibatteriche e antivirali
La propoli è costituita da una sostanza resinosa che le api raccolgono dalle gemme e dalla corteccia di alcuni alberi che poi mescolano con saliva, cera e polline.
Generalmente viene venduta nelle erboristerie, o in farmacia sotto forma di estratto.
Consigliabili sono anche piante utili per le vie respiratorie.
Si tratta di erbe officinali, come la tintura madre o tisana di timo o di emula, con proprietà espettorante, balsamica e in parte anche antibatteriche.
Aiutiamo, quindi, il nostro sistema immunitario e nessun virus potrà mai più farla da padrone nella nostra vita.