Durante il periodo di chiusura totale abbiamo visto come la natura si è ripresa i propri spazi, l’inquinamento è decisamente diminuito e in alcuni luoghi è del tutto scomparso, il cielo è più limpido e le acque di mari, fiumi e laghi sono cristalline. Ma è bastata la riapertura di alcune attività e la possibilità nuovamente di poter uscire di casa per rivedere strade e corsi d’acqua di nuovo sporchi e deturpati, a dimostrazione della colpa di noi esseri umani per la rovina del nostro pianeta.
In questo contesto in molti si sono impegnati per salvaguardare gli effetti positivi generati dalla pandemia sull’ambiente, campagne ancora più diffuse sull’abolizione dell’utilizzo della plastica, sponsorizzazione di prodotti naturali ed ecologici, riduzione dell’utilizzo di autoveicoli inquinanti e incentivi per l’acquisto di mezzi di trasporto come biciclette e monopattini, ma il primo passo da fare è dentro di noi, cambiare il nostro stile di vita, le nostre abitudini sbagliate e contribuire ognuno nel suo piccolo facendo la sua parte.
È proprio questo il caso del piccolo Christian di soli 7 anni che ha ripulito la spiaggia dai mozziconi di sigarette lasciati dai fumatori indisciplinati e altri rifiuti abbandonati Qualche giorno fa il piccolo si è recato con la madre alla spiaggia di Calcina nella località marittima di Castellammare di Stabia, quando ha visto il litorale sporco la sua preoccupazione è stata per i pesci e quindi armato di paletta e un sacchetto ha iniziato a ripulirlo dalla sporcizia lasciata lì e che sarebbe finita inesorabilmente in mare. La notizia del gesto di Christian si è appresa da un post pubblicato dalla madre sul gruppo pubblico di Facebook “Sei stabiese D.O.C. se…” in cui dichiara di aver insegnato ai propri figli il rispetto per l’ambiente e di essere orgogliosa di suo figlio.
Sia il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che Marilena Schiano Lo Moriello, responsabile dei Verdi di Castellammare hanno commentato augurandosi che il gesto di Christian possa essere un grande esempio per gli adulti, mentre il consigliere Andrea Di Martino ha chiesto al sindaco il conferimento di un encomio per essersi comportato da cittadino responsabile e coscienzioso.