Sopravvivi donna
dell’anima che ti è stata negata dalla storia,
dai silenzi repressi,
dai pianti rimossi dal viso,
del non essere uomo.
Non spezzarti donna
nel nome del tuo vissuto
dai tormenti e dagli inganni,
dalle violenze subite,
da chi tace per negare verità.
Raccontati… donna
che non sei solo corpo e bellezza,
che contenere non è sinonimo di involucro,
che il dolore può essere forza,
che la conoscenza non brucia per magia
ma è coscienza di essere umana.
Ricorda donna,
a chiunque, che generi vita,
che sei madre degli uomini,
che sei poesia per i cuori,
che plachi gli animi,
e che nulla ti è impossibile
se solo lo desideri.
di Marco Fiore