Non c’è tregua per l’Australia e dopo mesi di siccità e dopo la pioggia chiaramente accolta da tutti con entusiasmo, arrivano temporali, tempeste di polvere e di grandine.
Forse è proprio la grandine a generare più paura, in quanto chicchi grandi quanto una pallina da golf si sono schiantati contro la Old Parliament House di Canberra, ed hanno abbattuto molti alberi, senza contare i danni ad edifici ed automobili, creando anche non pochi disagi lungo le strade.
Nel Nuovo Galles del Sud invece, in alcune aree il giorno si è trasformato in notte a causa delle tempeste di sabbia con raffiche di 107 km/h ad esempio a Dubbo, dov’è stata danneggiata una scuola.
Alle autorità competenti sono pervenute più di 1200 richieste di aiuto dopo il diluvio, mentre due turisti, ovvero un ragazzo di 16 anni ed un uomo di 24, sono stati colpiti da un fulmine, finendo in ospedale nelle Blue Mountains.
Nel Sutherland la grandine ha sfondato finestrini delle auto ed il vento abbattuto alberi facendoli cadere sulle vetture, mentre a Canberra sono state registrate raffiche di vento fino a 117 km/h.
Più fortunati gli abitanti di Melbourne, anche se tra i feriti vanno registrati diversi animali tra cui uccelli uccisi dalla grandine, come dal post su Twitter di Tom Swann, ricercatore dell’Australia Institute.
Nel frattempo continuano anche le forti piogge e nel sud-est del Queensland è venuta a mancare l’energia elettrica in ben 20.000 case ed attività commerciali, mentre due linee ferroviarie sono state bloccate durante raffiche particolarmente intense.
Si annunciano ancora forti piogge, venti e grandinate, tanto che il Bureau of Meteorology ha suggerito alla popolazione di rimanere in casa lontano dalle finestre, scollegando le apparecchiature elettriche. Sono previste nel corso della settimana nuove raffiche di vento che portando aria più secca e più calda potrebbero far aumentare il pericolo di incendi, anche se nel weekend sono attese nuove piogge.