È questa l’età dell’amico di grandi e piccini, vale a dire Topolino, il cui ideatore Walt Disney si ispirò ad un topino che rubacchiava le briciole nel suo ufficio a Kansas City. In principio l’idea fu di chiamare il personaggio Mortimer, ma secondo la moglie di Walt il nome era troppo lungo e così suggerì Mickey Mouse. Il 18 novembre 1928 per la prima volta approdava al cinema un topo fischiettante (eravamo agli albori del cinema sonoro) nel film Steamboat Willie, ma quello non era il nostro Topolino, perché già a maggio Disney aveva realizzato “Plane Crazy”, e l’anno successivo nel film in “The Karnival Kid”, Mickey Mouse pronuncerà le sue prime parole: “hot dog”, con la voce proprio di Walt Disney, che per vent’anni, fino al 1949 la prestò anche a Minnie.
Dalla nascita del personaggio antropomorfo, trascorsero dodici anni prima che assumesse le fattezze attuali, vale a dire lineamenti più dolci e quasi più umane, senza contare la scelta di quattro dita invece di cinque, così da risparmiare anche milioni di disegni.
E cosa dire di Paperino? Questo personaggio, diventato poi protagonista in una città a lui dedicata, ossia Paperopoli, nacque quale spalla di Mickey, come ad esempio nella storia “Topolino giornalista” del 1935, per poi essere sostituito da Pippo. Non poteva chiaramente mancare una città a Topolino dedicata, e Topolinia insieme a Paperopoli, sono separate da un Golfo, affacciano sull’oceano Pacifico e fanno parte dello stato del Calisota, che davvero tanto assomiglia alla California.
Sin da subito l’Italia amò il personaggio ideato da Walt Disney, infatti il primo albo a fumetti uscì il 31 dicembre 1932, a distanza di poche settimane da quello americano e poi nel’49, grazie alla Mondadori, ebbe l’attuale formato a libretto, senza contare che molti personaggi Disney sono stati inventati da noi.
Ma Topolino ha catturato davvero tutti, anche grandi artisti come Justin Timberlake, Christina Aguilera, Britney Spears e tanti altri, che hanno cominciato a recitare nello show TV “Il Club di Topolino”, ed è il primo personaggio immaginario, nonché l’unico per 40 anni, che abbia meritato una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. Un personaggio dunque immortale, che ha compiuto… i suoi primi 90 anni.