Il gup di Napoli Luana Romano, alcune ore fa, ha emesso una sentenza di otto ergastoli nei confronti del boss Ciro Rinaldi e di sette suoi affilati, in quanto mandanti ed esecutori materiali della morte del giovane Ciro Colonna.
Vero bersaglio dell’agguato, durante il quale il 19enne ha perso la vita, era Raffaele Cepparulo, membro del gruppo camorristico denominato “barbudos” del rione Sanità, confluito nel clan De Micco di Ponticelli dopo aver scaricato il boss Genidoni.
Quando venne ucciso, Ciro Colonna si trovava in un circolo ricreativo del quartiere Ponticelli di Napoli, giocando a biliardino mentre era in attesa che un suo amico giungesse a prenderlo.