Contrastare l’evasione, è questo il principale obiettivo dell’INPS che ha registrato a fine 2018 un’evasione contributiva pari a 1117 milioni di euro.

“Potenziare l’efficacia delle attuali funzioni di vigilanza e dei controlli previsti nonché la formazione delle necessarie nuove assunzioni”, questo è quanto è messo dalla relazione del CIV, ovvero il Consiglio di indirizzo di vigilanza che accompagna la relazione programmatica 2020-2022.

Via Facebook il ministro del lavoro Luigi Di Maio, conferma che ci saranno oltre 5 mila assunzioni all’INPS.

Segue la dichiarazione del presidente dell’INPS Pasquale Tridico:“Tra il 2019 e il 2020 entreranno nell’Istituto 5.400 nuovi dipendenti. 3.507 di questi sono già entrati dal 1° luglio e oggi concludono le giornate formative; 1.869 sono quelli che verranno assunti nel 2020 in sostituzione dei dipendenti che andranno in pensione con quota 100. Avremo un tasso di sostituzione, quindi, del 100%. Credo che sia l’evento più grosso di assunzioni mai avvenuto nella Pa”.

Così il premier Conte:“ esprimo un sincero compiacimento e i miei più lieti rallegramenti” inoltre ha sottolineato come “l’occasione è gradita per ricordare quanto i temi del lavoro e nella fattispecie dell’occupazione giovanile stiano a cuore al governo che guido. In particolare, guardiamo con favore al necessario ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione che consente l’inserimento di molti giovani nel mondo del lavoro, attraverso la nuova linea dei prossimi neo assunti”.

 

Articolo precedenteSbarchi: braccio di ferro tra Ong Mediterranea e Salvini
Articolo successivoPolpettone Estivo